Progetto di biorisanamento, dotato di quasi 6 milioni di euro focalizzato sul recupero di materie prime di alto valore (terre rare, magnesio, metalli pesanti e preziosi) utilizzate da diverse industrie attraverso diverse soluzioni biotecnologiche, tra cui le microalghe. I compiti di AlgaEnergy prevedono l'uso di 4 specie di microalghe e cianobatteri come biosorbenti (bioadsorbimento e bioassorbimento) per recuperare questi materiali.