Valorizzare il ruolo fondamentale dei biostimolanti agricoli e, nello specifico, di quelli prodotti a partire dalla biomassa di microalghe, è l’obiettivo del Gruppo Operativo MicroClimatt, che vuole dimostrare l’efficacia di soluzioni di biostimolanti innovativi derivanti da microalghe che riescano a combattere in modo efficace gli effetti del cambiamento climatico su colture come il pomodoro o il grano. MicroClimatt valuterà gli effetti a livello fisiologico e trascrittomico prodotti su queste colture dal trattamento con innovativi biostimolanti a base di microalghe, comprese condizioni provocate in modo diretto o indiretto dal cambiamento climatico, come situazioni di stress idrico e tassi di fertilizzazione insufficienti.
Oltre a valutare il miglioramento della resistenza allo stress idrico e l’efficacia dell’utilizzo di sostanze nutritive in coltivazioni di pomodoro e grano trattati con i biostimolanti a base di microalghe, il Gruppo Operativo MicroClimatt ha anche l’obiettivo di quantificare l’incorporazione di carbonio collegato all’aumento della produttività nella biomassa vegetale delle coltivazioni, valutare l’aumento dell’incorporazione di carbonio organico nel suolo e studiare il miglioramento della fertilità edafica del suolo dovuta al trattamento delle colture con derivati delle microalghe, così come il miglioramento della qualità, della funzionalità e della sostenibilità del suolo.
Il progetto è promosso e coordinato da AlgaEnergy che vanta membri di primo livello.
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